Naturalmente pieno e vuoto..

si riempie per poi svuotarsi, in un processo continuo che va in autonomia, fino a quando, però,

iniziamo a decidere di voler tenere quella persona ancora dentro per un po’,

quel lutto, lo mettiamo dentro pensando che sia il modo giusto per non dimenticare, teniamo dentro le parole non dette e lasciamo che macerino dentro di noi,

Il bambino che abbiamo perso lo teniamo li, così possiamo ricordarcene per sempre…

E il nostro utero che ha lo scopo principale di farsi nido, accoglie, accoglie e accoglie,

generando così “corpi” alternativi quali fibromi, polipi ecc..

È importante che possiamo imparare a fluire con il movimento del riempire e lasciare.

Certo non è semplice,

Ma è assolutamente possibile

Osserviamo come fa la vita intorno a noi…

L’ unico posto dove possono restare tutte le cose preziose è il “cuore”