Che cosa?

Ma che vergogna!

Come fa Tina a scrivere questa parola e per di più a parlarne?!

Non sarebbe meglio tacere o usare sinonimi come ciclo, o cose o indisposizione?

Ebbene no…

MESTRUAZIONI è proprio il termine corretto che voglio usare per indicare ciò che accomuna tutte, il sangue mestruale che tutti i mesi (più o meno) ci accompagna, generando il nostro ciclo mestruale.

Come tutte le cose, credo sia opportuno usare i giusti termini nella modalità più funzionale e omettere questa parola, sostituendola con altre, non ci permette di sentirci padrone del nostro corpo, delle sue manifestazioni e delle emozioni che con esso si muovono.

Infatti se osserviamo, anche molti spot pubblicitari non usano assorbenti colorati di rosso, ma di blu, e chi aveva provato a farlo è stato criticato furiosamente.

Ma sapere che possiamo dirlo, parlarne senza timore, genera immediatamente rilassamento, calore e intimità, non solo con noi stesse, ma anche fra donne…

Ed emergono tante condivisioni importanti…

Questo non è modo moderno di agire ma è antico…

La condivisione del sangue mestruale nasce dalle meravigliose Tende Rosse dei Nativi Americani, spazio in cui la donna poteva ritirarsi durante le mestruazioni, sanguinare, sognare, parlare, mentre il resto della comunità si preoccupava di fare tutte le altre cose.

Questo all’oggi, in questa forma, forse non è più realizzabile, ma si possono trovare altri modi di farlo e quindi se ti va, da ieri ho aperto un gruppo telegram gratuito, a cui puoi accedere per fare domande sulle mestruazioni, menopausa, sessualità, nel rispetto di chi sei.

Ecco il link: