NON NASCITA
Mi riprendo il tempo che in ospedale non mi hanno dato, dicendomi: “mi sembra chiaro che non ci sia nessuna gravidanza!”
e da allora non mi sento più serena con me stessa ed è come se avessi dovuto accelerare i tempi e fingere,
come se nulla fosse accaduto.
Ma qualcosa è accaduto: non ho potuto conoscere mio figlio, nè tantomeno salutarlo, perchè:
“tanto è all’ordine del giorno che qualche donna abbia un aborto”, cosi mi è stato detto!
E invece, grazie a questo spazio di sacralità, posso accoglierti, darti un nome e dirti quanto ti amo!
Questo è quanto, con tanto rispetto, accolgo nelle donne che hanno avuto non nascite e che desiderano celebrare questo incontro con i loro piccoli, che seppur breve, è un atto di amore eterno.
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