Spesso la donna mi porta questo desiderio in consulenza, parlando al singolare:

“io desidero, io voglio,

lo voglio con tutta me stessa”

e ci sta che nasca da un forte desiderio,

oserei dire viscerale,

ma occorre parlare al plurale:

“noi desideriamo un figlio”.

Perché dico questo?

Spesso la donna che non riesce ad avere una gravidanza, diventa dura con sé stessa e nella relazione di coppia, desidera così tanto la gravidanza che tutto il resto è quasi “strumento” per arrivare a questo sogno, dimenticando che un bimbo arriva da un incontro, da una scintilla, da un ovulo e uno spermatozoo,

da un SI fatto di sguardi,

anche se questo movimento può sembrare inconscio o per un singolo istante,

il risultato è dato da un SI di due individui.

Una gravidanza è un viaggio della coppia, seppur sia la donna ad accogliere totalmente e per lungo tempo