DIRITTO AD AVERE O NON AVERE FIGLI
Il pontefice torna a parlare poi dell’inverno demografico” che colpisce soprattutto l’Italia. “Tante coppie non hanno figli perché non vogliono o ne hanno soltanto uno perché non ne vogliono altri, ma hanno due cani, due gatti… Eh sì, cani e gatti occupano il posto dei figli” e “questo rinnegare la paternità e la maternità ci sminuisce, ci toglie umanità. E così la civiltà diviene più vecchia e senza umanità“.
Per il papa senza figli “soffre anche la Patria”.
E cita anche chi si domanda: “E adesso chi pagherà le tasse per la mia pensione, che non ci sono figli? Chi si farà carico di me?“. Francesco ammette che “è un rischio, sì: avere un figlio sempre è un rischio, sia naturale sia d’adozione. Ma più rischioso è non averne. Più rischioso è negare la paternità, negare la maternità“.
Ma si può sminuire così una manifestazione della Vita, da chi dovrebbe essere la manifestazione simbolica e assoluta di Essa?
Allora metto le minuscole a papa e ai suoi titoli e le maiuscole alla Vita, alle sue mille per fortuna, manifestazioni, e vorrei dire che forse chi ha un solo figlio è perché deve lavorare e non ha altre risorse, oppure non può averne e sente nell’amore dei SACRI CANI GATTI, quello che la religione non sa più dare e che si, sarebbe bello l’adozione, solo che o fai un mutuo o non ti danno nulla e che i FIGLI non sono un RISCHIO ma sono GIOIA, AMORE, FATICHE e non sono i nostri bastoni della vecchiaia!
E che spesso quando non arrivano, è perché non si possono avere e non perché uno se ne frega dell’umanità e non fa figli!
E questo fa male
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